Il progetto è stato finanziato dal Bando del Gal CRMP “Creazione, ripristino e riqualificazione di piccole aree naturali per la biodiversità di sistemazioni agrarie e di opere e manufatti di interesse paesaggistico e naturalistico” a cui la Comunità Montana ha partecipato lo scorso anno, che metteva a disposizione degli Enti e dei Comuni aderenti, risorse economiche per la realizzazione e valorizzazione delle emergenze culturali naturalistiche e per il tempo libero anche attraverso la creazione di itinerari territoriali.

Il cuore del progetto presentato dalla Comunità Montana è l’intervento sull’ultimo tratto dell’antica Via dei Sepolcri, lungo il sentiero che oggi mette in collegamento l’area attrezzata con l’area archeologica, e rappresenta uno degli angoli più amati e frequentati del Parco Archeologico Culturale di Tuscolo. Si tratta del principale accesso alla città antica che, distaccandosi dal XII miglio della via Latina giungeva fino al centro monumentale. Ai lati della via si ergevano dei monumenti funebri dei quali rimangono solo pochi resti -visibili nel tratto più a valle- mentre è ancora ben conservato in molti tratti, il piano di calpestio in basolato.

Attraverso la pulizia delle aree limitrofe e la realizzazione di viminate in legno, si sta procedendo alla messa in sicurezza dal punto di vista idrogeologico e alla rivalutazione dal punto di vista naturalistico al fine di garantire una fruizione adeguata e decorosa.

Saranno inoltre abbattuti gli alberi pericolosi e disseccati e sistemate delle panchine in legno lungo tutto il percorso per renderlo ancora più accogliente. La rimozione della terra poi, sta già rivelando la bellezza del basolato romano, l’ampiezza della strada e alcuni interessanti aspetti archeologici.

Il progetto si inserisce nell’ambito delle iniziative di sviluppo e valorizzazione del Parco avviate già da tempo anche per migliorare la fruizione dell’area.