Venerdì 29 e Sabato 30 anche Tuscolo sarà protagonista della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici che come ogni anno animerà la Città di Frascati e non solo.

Diversi gli appuntamenti in programma organizzati in collaborazione con la Scuola Spagnola di Storia e Archeologia in Roma CSIC e l’Associazione Frascati Scienza.

Si inizia venerdì 29 alle 17 con la conferenza spettacolo “Integrazione fra archeologia e scienze: le terme romane di Tusculum” con i ricercatori della EEHAR  CSIC che in Piazza San Pietro a Frascati raccontare  i risultati conseguiti nella nuova area di scavo del complesso termale di epoca adrianea, frutto della stretta collaborazione fra specialisti provenienti da differenti discipline -archeologi, topografi, antropologi, fisici, ingegneri, restauratori- e di una impostazione metodologica all’avanguardia.

Sabato 30, dalle 10 alle 13 sarà possibile visitare proprio l’area oggetto di questo importante scavo realizzato tra ottobre 2022 e luglio 2023, che ha consentito di riportare in luce il perimetro e alcune strutture della basilica medievale e ambienti riferibili ad un complesso termale precedente e normalmente non visitabile.

Nelle due giornate infine, dalle 17 alle 24 gli archeologici vi aspettano alle Scuderie Aldobrandini di Frascati per chiacchierare in libertà, scoprire tutti i segreti dello scavo e ammirare insieme la splendida statua femminile in marmo, rinvenuta lo scorso giugno ed esposta al pubblico per la prima volta proprio in occasione della Notte Europea dei Ricercatori.

Programma:

Venerdì 29 Settembre, ore 17
Piazza San Pietro, Frascati
“Integrazione fra archeologia e scienze: le terme romane di Tusculum”
conferenza spettacolo

Sabato 30 Settembre, ore 10,11 e 12
Parco Archeologico Culturale di Tuscolo, Monte Porzio Catone
“Novità dall’antica Tusculum”
visite guidate all’area di scavo del complesso delle terme adrianee

Venerdì 29 e Sabato 30 Settembre, ore 17-24
Scuderie Aldobrandini, Frascati
“Lo scavo delle terme romane di Tusculum: chiacchierando con gli archeologi…”